il sindacato in Germania. Alternative, n. 25

articolo assieme a Volker Telljohann.

È opinione largamente accettata tra gli studiosi di economia politica comparata che la tesi della varietà dei capitalismi, prevalente nei passati decenni, non è più in grado di spiegare cosa è accaduto negli ultimi trent’anni. Secondo la tesi precedente, infatti, le diverse forme di capitalismo uscita dalla seconda guerra mondiale erano caratterizzate da un insieme di istituzioni che costituivano un elemento di stabilità nel corso del tempo. I cambiamenti quindi erano di tipo adattivo, ma tendevano a mantenere le caratteristiche base del modello. Il caso di scuola era la Germania, un grande e forte paese capitalistico caratterizzato da una struttura istituzionale non liberista. Ciò era particolarmente vero per il sistema di Relazioni Industriali e di governance delle imprese; il sistema di co-determinazione era il segno più tangibile di questa situazione. Un tale sistema garantiva, quindi, una forte coesione sociale resa evidente da una politica salariale e redistributiva con modeste differenze e fortemente inclusiva.

Vari studi recenti, tra questi spicca la ponderosa ricerca di uno dei massimi studiosi europei di Relazioni Industriali, Streeck, hanno rappresentato il cambiamento avvenuto in Germania, negli ultimi trent’anni, in modo profondamente diverso. Il caso della Germania rappresenta perciò una sorta di pietra di paragone per comprendere quale sia la tendenza emergente a livello del capitalismo internazionale, quantomeno in Occidente. La tesi che appare più documentata e convincente è quella di una specifica forma di convergenza. Non si tratta cioè di una convergenza verso una situazione di uniformità degli assetti istituzionali ma di una convergenza ”funzionale”. I diversi capitalismi manterrebbero cioè i precedenti assetti istituzionali ma le funzioni da essi assolte cambierebbero di segno convergendo verso un nuovo assetto economico e sociale di natura neo-liberista.

Gli esempi che seguiranno, presi dal caso della Germania, illustreranno questa tesi.