Terza parte della ricerca, dedicata alle cooperative di servizio, quelle sociali, il macello, le Cantine Riunite, Unipeg e Progeo.
Vi sono poi una sezione metodologica e delle conclusioni.
Contenuta nel PDF allegato in download.
Seconda parte della ricerca, dedicata alla Grande Distribuzione Organizzata (GDO).
Contenuta nel PDF allegato in download.
Il rapporto che segue è articolato in tre capitoli: il ruolo economico del movimento cooperativo a Reggio Emilia ( manca); Il quadro legislativo e normativo( manca); la ricerca sul campo. L’ultimo capitolo riporta la sintesi di ogni intervista e di ogni gruppo di discussione.
Le interviste effettuate e i gruppi di discussione svolti, sono organizzati per settori di attività del movimento cooperativo, secondo il seguente schema:
le cooperative edili e il CCPL, le cooperative di logistica e
This is one of the report of the VIVA project
The report is in the attached PDF
Il rapporto è disponibile su
http://www.portalecnel.it/Portale/IndLavrapportiFinali.nsf/vwCapitoli?OpenView&Count=40
Se non ora quando? Il supplemento di quattro ruote di Maggio titola “è la volta buona”. Da cosa
discende tanta certezza? Perché dopo circa 100 anni l’auto elettrica dovrebbe
tornare a essere un alternativa credibile a quelle a motore endotermico?
Ragioni, obiettivi e strumenti di un intervento pubblico per la distribuzione delle merci in ambito urbano (city logistic), e per la logistica industriale ed il trasporto merci nella aree extra urbane, nella prospettiva della mobilità sostenibile.
Linee guida a supporto delle scelte di programmazione per l’attività III.1.2 del POR FESR “Competitività
regionale e occupazione”
Emilia Romagna 2007-2013 ottobre 2010
Ervet • Emilia-Romagna Valorizzazione Economica del Territorio •
Nel lanciare la ricerca si disse che essa: deve fornire a FIM e FIOM gli elementi conoscitivi ed alcuni elementi propositivi per affrontare una fase inevitabile di riorganizzazione che toccherà sia gli aspetti regolativi che organizzativi del lavoro e che va situata nel contesto di una ridefinizione in corso delle strategie, della specializzazione degli stabilimenti e dei modelli di organizzazione della produzione.
Furono quindi i contenuti di essa:
A. Le strategie della FIAT AUTO nel
rapporto sulle interviste ai lavoratori FIAT Mirafiori
mappa del flusso produttivo: Linea G.Punto – Piccola Punto Montaggio
Paper on the networks between small and medium companies.
The paper is in the attached PDF.
NEW INFORMATION TECHNOLOGIES TRAINING, QUALIFICATIONS AND PROFESSIONAL PROFILES. CULTURAL PRODUCTION AT A TURNING POINT: WHAT DOES CONVERGENCE REALLY MEAN?
This material was presented at the International Conference organized by the Council of Europe and the Town of Rome on the Cultural work within the information Society- in Rome (Italy) 22-23 October 1999
Sulla natura e le diverse forme delle reti tra imprese
Una analisi critica della “scuola distrettualistica” italiana.
Il rapporto intende fornire, anche ai non specialisti, un quadro aggiornato di documentazione e riflessione sulla competenza/formazione e talune modalità alternative di ingresso, per i giovani, nel mondo del lavoro, quali, ad esempio l’apprendistato, le esperienze di alternanza studio – lavoro e la cosiddetta carriera esterna (Seravalli, 2004), cioè percorsi di carriera lavorativa caratterizzati da molteplici e varie occasioni di lavoro. La documentazione le riflessioni sono
Contribution by Francesco Garibaldo & David Jacobson to the conference:
Low-Tech as Misnomer: The Role of Non-Research-Intensive Industries in the Knowledge Economy
Organised in Brussels, 29 and 30 June, 2005.
The paper is in the attached PDF.
A description based on a self-compiled questionnaire by 1,366 Mirafiori workers.
Report di ricerca sull’attività di indagine diretta presso un campione di imprese realizzata dalla società Antilia,
con il coordinamento della dottoressa Anna Tavella